L’appuntamento, svoltosi il 21 settembre 2017 presso il Campus sito in viale Raffaele Delcogliano, ha registrato la presenza di circa 200 partecipanti provenienti dal Sannio e dalla provincie limitrofe. L’incontro si è aperto con la presentazione del corso di studi triennale in “Mediazione Linguistica” della SSML Internazionale. A seguire Paolo Palumbo, docente di Diritto Pubblico Comparato della Scuola Universitaria, ha rimarcato le specificità del nuovo corso, evidenziando in particolare lo stretto rapporto docente/discente (1 professore per massimo 25 studenti). L’attenzione è stata, inoltre, puntata sulle opportunità e gli sbocchi occupazionali aperti da questo percorso formativo, unico sul territorio sannita. L’evento si è concluso con un team work in lingua inglese coordinato da Federico De Andreis, docente di Legislazione del Turismo della SSML.
Al termine della mattinata è stato annunciato che il giorno 10 ottobre 2017 alle ore 10.30 si terrà la prova di ammissione. Tale test non sarà vincolante per l’iscrizione al corso di laurea, bensì servirà ai fini della profilazione degli studenti per offrire loro dei percorsi formativi personalizzati. I corsi avranno inizio a partire dalla fine di ottobre 2017. La scadenza delle iscrizioni è fissata per il 15.10.2017.
L’istituto universitario SSML Internazionale (autorizzato con Decreto Ministeriale del 01.08.2017 – G.U. n. 198 del 25.08.2017) attiva – dall’A.A. 2017/2018 – un corso di studi superiori di durata triennale per Mediatori Linguistici, equipollente a tutti gli effetti alla Laurea Triennale in “Scienze della Mediazione Linguistica” (Classe L12). Il piano di studi prevede due lingue obbligatorie: Inglese e Francese ed una terza lingua, come materia a scelta, tra Spagnolo e Tedesco. Il corso è articolato in due distinti indirizzi “Economico-giuridico” e “Turistico” e mira a formare figure professionali con elevata competenza nell’ambito delle comunicazioni internazionali presso amministrazioni pubbliche o private, istituzioni internazionali, enti di ricerca e di studio, istituzioni ed enti non governativi, imprese nazionali ed internazionali, settori dell’informazione e del turismo.