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Il mondo secondo Philip K. Dick

Oggi, 18 maggio presso l’Aula Magna dell‘Istituto Universitario per Mediatori Linguistici “SSML internazionale” di Benevento, si è tenuta la presentazione del nuovo libro del Prof. Carlo PAGETTI docente di Letteratura e Cultura Inglese presso la “SSML Internazionale”, che ha anticipato la presentazione nazionale al Salone Internazionale del Libro di Torino.    

Carlo PAGETTI, tra i massimi esperti italiani di narrativa fantastica, fantascienza ed utopia, già Professore ordinario di Letteratura Inglese e Cultura Anglo-Americana all’Università degli Studi di Milano, ha curato e tradotto la trilogia dell’Enrico VI e l’Otello di Shakespeare e pubblicato saggi e monografie sul romanzo inglese e nordamericano, l’utopia, l’immaginario scientifico ed il fantastico.

Il mondo secondo Philip K. Dick“, questo il titolo del libro dedicato allo “Shakespeare della fantascienza“, autore tra gli altri di “Il cacciatore di androidi (Do Androids Dream of Electric Sheep?)” libro dal quale è stato tratto il cult cinematografico di Ridley Scott Blade Runner .

Philip K. Dick morì prematuramente il 2 marzo 1982, alla vigilia dell’uscita nelle sale cinematografiche del film Blade Runner di Ridley Scott, tratto dal suo Do Androids Dream of Electric Sheep?

Nacque in quel momento il mito di uno scrittore che, fino ad allora, aveva condotto un’esistenza marginale e per molti aspetti problematica, passando anche attraverso l’esperienza della droga e manifestando, verso la fine della sua vita, inclinazioni misticheggianti ai limiti della paranoia. Non si può ignorare la connessione tra dimensione autobiografica e genesi delle opere, ma neppure dimenticare che, come narratore visionario, Dick trascende la sua biografia.

Il lavoro critico compiuto dal Prof. Carlo Pagetti sulle opere di Philip K. Dick – dai romanzi distopici e di fantascienza a quelli realistici, recuperati solo dopo la morte dello scrittore, fino alle raccolte di racconti – fa emergere come Philip K. Dick, definito dal critico americano Fredric Jameson lo “Shakespeare della fantascienza,” abbia saputo costruire, nel corso di un quarto di secolo, un convincente discorso estetico che non riguarda solo la narrativa fantascientifica, ma anche l’arte del romanzo nell’epoca della postmodernità e che si pone come riflessione critica sulle contraddizioni profonde dell’America e del mondo moderno.

Tra i romanzi maggiori: La svastica sul sole (1962) e Noi Marziani (1964). Da Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (1968) è stato tratto il film Blade Runner di Ridley Scott, arrivato sul grande schermo nel 1982.

Il libro “Il mondo secondo Philip K. Dick” è stato pubblicato il primo marzo 2022 da Mondadori. 

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