Si è appena conclusa, oggi venerdì 27 maggio, presso l’Aula Magna dell’Istituto Universitario per Mediatori Linguistici “SSML Internazionale” di Benevento, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del “Premio per la Traduzione Internazionale”.
Il “Premio per la Traduzione INTERNAZIONALE”, promosso dalla SSML con l’intento di sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori sull’importanza del plurilinguismo è stato rivolto agli alunni frequentanti il quarto ed il quinto anno delle Scuole Secondarie di secondo grado delle province di Benevento ed Avellino.
Tutti gli studenti, che si sono cimentati nella prova, hanno ricevuto un attestato di partecipazione.
Il primo classificato ha ricevuto un Apple Watch di ultima generazione.
“Questo evento, come altri proposti negli ultimi anni, mira a far comprendere che la cultura come linguaggio universale non può prescindere dalla conoscenza delle lingue straniere – precisa Oriana Palusci, Professore ordinario di Lingua e Traduzione Inglese e Direttore del Corso di studi in Mediazione Linguistica della SSML Internazionale – Il Premio vuole essere un invito ai giovani a conoscere anche più di una lingua straniera per poter favorire la crescita di un sistema culturale e professionale di qualità”.
A seguire si è tenuta la Conferenza stampa di presentazione dell’innovativa iniziativa del BIP SSML – Blended Intensive Programma ERASMUS Plus.
Il BIP è promosso e coordinato dalla SSML Internazionale di Benevento in collaborazione con l’Universidad Internacional “Isabel I de Castilla” di Burgos (Spagna) e la “Dimitrie Cantemir” Christian University di Bucarest (Romania) e vedrà gli studenti delle tre università europee impegnati in uno scambio culturale di un mese, tra lezioni online ed una settimana intensiva in presenza presso il Campus dell’Isabel I di Burgos.
L’iniziativa è un punto di orgoglio per la Città di Benevento perché la SSML Internazionale è la prima in Europa a dare corso al futuro della mobilità studentesca comunitaria.
E’ una grande occasione per gli studenti universitari che avranno la possibilità di lavorare in gruppi misti provenienti da tutte le Istituzioni partner coinvolte e sviluppare un project work incentrato sui corsi BIP.
Particolarmente significativo è anche il tema del programma: “Equality and Equity in Education”, incentrato sugli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile volti a garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti.